Il progetto consiste nella fornitura a famiglie bisognose di capre o pecore, animali resistenti e capaci di sopravvivere con le poche risorse che il territorio mette a disposizione. Vengono distribuiti esemplari gravidi o con agnellino, il che permette alle famiglie assegnatarie di un incremento di reddito derivante dalla futura vendita degli agnelli, ma anche di un miglioramento del regime alimentare, tradizionalmente povero di proteine, grazie al consumo di latte e derivati e, una volta cresciuto i gregge, anche di carne. Inoltre, la famiglia beneficiaria si impegna a cedere ad un’altra famiglia bisognosa il secondo agnellino, in una catena virtuosa di solidarietà.
Durane i 3 anni del progetto, la Fondazione ha donato ben finanziato l’acquisto di ben 120 ovini.